Eliminare i peli superflui con un raggio di luce: siete tentati, ma non avete ancora osato informarvi presso la vostra estetista di fiducia?
Sappiate che è proprio questa la stagione giusta per dedicarvi all’epilazione progressivamente permanente!
Ma facciamo un po’ di chiarezza rispondendo alle vostre curiosità.
La tecnologia da noi utilizzata è il laser a diodo, una tecnica innovativa per l’epilazione progressivamente permanente, che sfrutta il principio della fototermolisi selettiva, agendo in maniera mirata a livello del bulbo pilifero. Il principio basilare della selettività si basa sul concetto di colpire solo ciò che ci interessa (il pelo), tralasciando ciò che vogliamo preservare (i tessuti circostanti).
L’epilazione progressivamente permanente sfrutta la luce laser che colpisce il pelo, riconoscendolo dal suo colore scuro, conferito dal pigmento melanina, che in questo caso diventa molecola bersaglio, oggetto della trasformazione della luce laser in calore, che inattiva la crescita del pelo.
Per prepararsi al meglio bisognerebbe sospendere cerette o l’uso di epilatori elettrici già a partire da un mese prima della seduta e anche tra una seduta e l’altra. Basta passare il comune rasoio 2/5 giorni prima della seduta: in questo modo si garantisce che tutta la potenza del laser venga indirizzata verso il bulbo pilifero.
Prima della seduta è sconsigliato assumere o applicare farmaci e prodotti dermocosmetici fotosensibilizzanti, esporsi al sole o a lampade abbronzanti. È invece consigliato, per una buona riuscita, utilizzare prodotti specifici ad azione levigante, la cui applicazione dovrà comunque essere sospesa due giorni prima del trattamento.
Molto meno dei metodi di epilazione tradizionali. La sensazione che si avverte è un leggero fastidio che dura qualche secondo. Il manipolo che si utilizza per sparare la luce raffredda la pelle donando un effetto anestesia. Alcune aree, tipo l’inguine o le ascelle, possono risultare più sensibili rispetto alle gambe o alle braccia.
Tempi ed efficacia sono molto soggettivi e dipendono da una serie di fattori che possono variare sensibilmente da persona a persona. Generalmente sono consigliate all’incirca 10 sedute con una frequenza di una volta al mese.
Sì e No. Entro le 10 sedute si ottengono solitamente eccellenti risultati, ma dopo alcuni anni i peli possono riformarsi, in genere più piccoli e radi.
È consigliato per questo programmare delle sedute di mantenimento e valutare la sospensione del trattamento con l’estetista di fiducia.
Le uniche limitazioni sono legate al colore dei peli, in quanto il laser agisce solo sul pelo pigmentato, quindi non sui peli chiarissimi (biondi, bianchi e rosso/arancio).
Non ci sono limiti di età, anche se il trattamento non è indicato quando ci si trova in una fase di grandi cambiamenti ormonali come l’adolescenza o la menopausa.
Le stagioni più indicate per sottoporsi a un ciclo di trattamenti sono l’autunno e l’inverno. In inverno la pelle non è abbronzata e questo permette di ottenere risultati più efficaci per il contrasto tra pelle chiara e peli scuri; inoltre, l’arco temporale a disposizione, permette di effettuare più sedute possibili, in modo da ottenere buoni risultati prima che arrivi la stagione calda.
In BSA Aesthetic saremo lieti di consigliarvi: un’operatrice specializzata nel laser definitivo e nell’utilizzo del laser a diodo, vi proporrà un programma personalizzato, tenendo conto della natura e del colore del pelo, dell’idoneità al trattamento rispetto al vostro fototipo.